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Musica

Esce Sudoku, il nuovo singolo di Valeria Farinacci


In un misto tra pop, urbanpop, r&b e un pizzico di cantautorato, il brano apre una nuova fase del percorso artistico di Valeria, che mostra così al pubblico un lato di sé più giocoso e frizzante.
Ci siamo divertite molto a creare il brano”, afferma la Farinacci, “specialmente perché il team è tutto al femminile, composto da ragazze come me”.

“Sudoku” è nata dall’idea di celebrare la spensieratezza di una relazione che vive la sua quotidianità fatta di alti e bassi.
In chiave ironica fotografa l’amore nato tra due opposti che nella loro diversità trovano la magia per “restare incastrati”.

Eleonora Toscani e Rebecca Pecoriello sono le autrici e compositrici che hanno collaborato con l’interprete umbra, in una squadra capitanata e prodotta da Giuro Srl, etichetta creata e diretta da Giuseppe Anastasi e Carla Quadraccia.

SUDOKU
Testo e musica:
Rebecca Pecoriello, Eleonora Toscani;
Produzione artistica: Eleonora Toscani, Matteo Passarelli.
Mix: Valter Sacripanti;
Mastering: Alessandro Quadraccia;
Photo: Mirta Lispi

Diplomata al CET di Mogol, è qui che conosce Giuseppe Anastasi, già compositore e autore di canzoni vincitrici del Festival di Sanremo, quali “Sincerità”, “Controvento” e “La notte”. Da questo incontro nasce una collaborazione per la scrittura e la produzione di nuovi brani che hanno portato Valeria Farinacci prima ad aggiudicarsi il concorso “Area Sanremo” nel 2016 e poi al debutto Sanremese nella categoria “Giovani” nell’edizione del Festival di Sanremo 2017 con il brano “Insieme”. Dopo il festival, colleziona esperienze che la formeranno come artista: da giudice di AllTogetherNow alla collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Valeria condivide il palco con Arisa, Noemi, Giuseppe Anastasi, si esibisce per la Senatrice Liliana Segre, è finalista a Deejay On Stage, canta al Tributo Sergio Endrigo, la finale degli Special Olympics, Area Sanremo Tour, Uni Web Tour, IMUN, YoungG7, Si può fare per Amatrice, Libera contro le mafie. Tutto questo senza mai perdere di vista l’istruzione, collezionando due 110 e lode, borse di studio e pubblicazioni, che l’hanno portata oggi ad essere anche ricercatrice universitaria.