Back to Amy – La storia di Amy Winehouse è l’omaggio di Daria Cadalt ad una grande voce fuori dal tempo del R&B/soul britannico. Con un’intervista esclusiva a Xantoné Blacq, storico tastierista di Amy Winehouse, il volume vede la prefazione di Luca “Zulù” Persico, il mitico frontman dei 99 Posse che inquadra da subito il personaggio di questa donna travagliata e sofferente, vittima di dipendenze e di una pericolosa tendenza all’autodistruzione.
Il volume è corredato da una serie di citazioni della stessa Amy che costellano il racconto dei suoi intimi e sofferti pensieri.
Il volume esce qualche giorno prima dell’entrata in sala di Back to Black, l’attesissimo bioptic di Sam Taylor Johnson.
Back To Amy è un ritratto intimo ed accurato della tormentata cantante inglese: l’infanzia complicata dalla separazione dei genitori, il talento musicale che la porta a firmare giovanissima un contratto discografico, il successo planetario con due album divenuti leggendari come Frank e Back to Black.
Ma dalle pagine emerge anche l’altra Amy: una ragazza piena di vita ma tormentata, generosa eppure scostante, vittima dell’improvvisa fama e di una pericolosa tendenza al cupio dissolvi.
Ci sono i disturbi alimentari, i problemi nella gestione della celebrità, l’alcol e una storia d’amore tossica con il marito Blake Fielder-Civil, che la fa velocemente sprofondare in un vortice di droghe, problemi con la legge e instabilità emotiva. Capitolo dopo capitolo prende vita la figura di una ragazza fuori dal comune, giovane e ribelle, stritolata dalla fama e dai propri fantasmi fino al triste, inevitabile, epilogo.